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NEWS - La Global Sumud Flotilla è rientrata a Barcellona per il maltempo
01.09.2025 12:39 di Napoli Magazine
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La spedizione di una ventina di imbarcazioni della Global Sumud Flotilla salpata ieri da Barcellona per portare aiuti umanitari a Gaza, è rientrata all'alba di oggi nel porto catalano a causa del maltempo che si è abbattuto sul nordest della Spagna.

Lo segnalano fonti dell'organizzazione riprese dai media iberici. La decisione di rientrare è stata presa per garantire la sicurezza degli equipaggi che trasportano oltre 300 attivisti, fra cui Greta Thunberg. Attualmente è in corso una riunione per decidere come e quando ripartire, segnalano fonti dell'organizzazione riprese dall'agenzia Efe.

Il ministro della Sicurezza Nazionale israeliano Itamar Ben-Gvir ha presentato al governo un piano volto a fermare la Global Sumud Flotilla in base al quale tutti gli attivisti arrestati saranno trattenuti in detenzione prolungata - a differenza della precedente prassi - nelle prigioni israeliane di Ketziot e Damon, utilizzate per detenere i terroristi in condizioni rigorose tipicamente riservate ai prigionieri di sicurezza. Agli attivisti saranno negati privilegi speciali come tv, radio e cibo specifico: "Non permetteremo a chi sostiene il terrorismo di vivere nell'agiatezza", ha dichiarato Ben-Gvir citato dal Jerusalem Post.

Ben-Gvir ha suggerito che tutte le navi che partecipano alla flottiglia saranno confiscate e riutilizzate per le forze dell'ordine israeliane. Il sequestro, secondo il ministro dell'estrema destra, sarebbe del tutto legale poiché il governo ritiene che la flottiglia non sia solo un atto politico, ma anche un tentativo illegale di aggirare il blocco. Nelle sue dichiarazioni pubbliche successive all'incontro, Ben-Gvir ha sottolineato che Israele non tollererà "arresti soft" o rientri silenziosi dei partecipanti alla flottiglia.

"Dobbiamo creare un deterrente chiaro. Chiunque scelga di collaborare con Hamas e sostenere il terrorismo incontrerà una risposta ferma e inflessibile da parte di Israele", ha affermato. Secondo Ben-Gvir, dopo aver trascorso settimane in detenzione in condizioni difficili gli attivisti ci penseranno due volte prima di tentare un'altra flottiglia. Il ministro ha inoltre sottolineato che queste misure fanno parte del più ampio sforzo di Israele per mantenere la sicurezza nazionale. "La Marina e le forze dell'ordine israeliane sono pienamente pronte ad affrontare qualsiasi minaccia alla sicurezza che si presenti", ha concluso Ben-Gvir.

Il ministro degli Esteri portoghese, Paulo Rangel, ha tenuto a chiarire che il suo governo non ha l'obbligo, secondo il diritto internazionale, di garantire alcuna protezione alla Global Sumud Flotilla, che si dirige a Gaza per portare aiuti umanitari. In merito al fatto che, tra gli attivisti salpati verso Gaza, ci sono tre portoghesi, fra cui la deputata del Blocco di sinistra Mariana Mortágua, il ministro ha precisato che l'iniziativa proviene dalla società civile e che "lo Stato portoghese non ha organizzato questa missione e con essa non ha vincoli".

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NEWS - La Global Sumud Flotilla è rientrata a Barcellona per il maltempo

di Napoli Magazine

01/09/2025 - 12:39

La spedizione di una ventina di imbarcazioni della Global Sumud Flotilla salpata ieri da Barcellona per portare aiuti umanitari a Gaza, è rientrata all'alba di oggi nel porto catalano a causa del maltempo che si è abbattuto sul nordest della Spagna.

Lo segnalano fonti dell'organizzazione riprese dai media iberici. La decisione di rientrare è stata presa per garantire la sicurezza degli equipaggi che trasportano oltre 300 attivisti, fra cui Greta Thunberg. Attualmente è in corso una riunione per decidere come e quando ripartire, segnalano fonti dell'organizzazione riprese dall'agenzia Efe.

Il ministro della Sicurezza Nazionale israeliano Itamar Ben-Gvir ha presentato al governo un piano volto a fermare la Global Sumud Flotilla in base al quale tutti gli attivisti arrestati saranno trattenuti in detenzione prolungata - a differenza della precedente prassi - nelle prigioni israeliane di Ketziot e Damon, utilizzate per detenere i terroristi in condizioni rigorose tipicamente riservate ai prigionieri di sicurezza. Agli attivisti saranno negati privilegi speciali come tv, radio e cibo specifico: "Non permetteremo a chi sostiene il terrorismo di vivere nell'agiatezza", ha dichiarato Ben-Gvir citato dal Jerusalem Post.

Ben-Gvir ha suggerito che tutte le navi che partecipano alla flottiglia saranno confiscate e riutilizzate per le forze dell'ordine israeliane. Il sequestro, secondo il ministro dell'estrema destra, sarebbe del tutto legale poiché il governo ritiene che la flottiglia non sia solo un atto politico, ma anche un tentativo illegale di aggirare il blocco. Nelle sue dichiarazioni pubbliche successive all'incontro, Ben-Gvir ha sottolineato che Israele non tollererà "arresti soft" o rientri silenziosi dei partecipanti alla flottiglia.

"Dobbiamo creare un deterrente chiaro. Chiunque scelga di collaborare con Hamas e sostenere il terrorismo incontrerà una risposta ferma e inflessibile da parte di Israele", ha affermato. Secondo Ben-Gvir, dopo aver trascorso settimane in detenzione in condizioni difficili gli attivisti ci penseranno due volte prima di tentare un'altra flottiglia. Il ministro ha inoltre sottolineato che queste misure fanno parte del più ampio sforzo di Israele per mantenere la sicurezza nazionale. "La Marina e le forze dell'ordine israeliane sono pienamente pronte ad affrontare qualsiasi minaccia alla sicurezza che si presenti", ha concluso Ben-Gvir.

Il ministro degli Esteri portoghese, Paulo Rangel, ha tenuto a chiarire che il suo governo non ha l'obbligo, secondo il diritto internazionale, di garantire alcuna protezione alla Global Sumud Flotilla, che si dirige a Gaza per portare aiuti umanitari. In merito al fatto che, tra gli attivisti salpati verso Gaza, ci sono tre portoghesi, fra cui la deputata del Blocco di sinistra Mariana Mortágua, il ministro ha precisato che l'iniziativa proviene dalla società civile e che "lo Stato portoghese non ha organizzato questa missione e con essa non ha vincoli".