Calcio
IN BRASILE - Il 18enne Brandao muore per una fucilata del fratellino
11.11.2025 18:42 di Napoli Magazine
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Il calcio brasiliano scosso da una terribile tragedia. Wanderson Brandao de Sousa, terzino sinistro di 18 anni che militava nella prima squadra dell'Aragoiania Futebol Clube, è morto sul colpo domenica a causa di un proiettile. Secondo l'ipotesi degli inquirenti e della Polizia Civile di Goiania, il colpo sarebbe partito accidentalmente dal fucile da caccia che stava maneggiando il fratello minore di 16 anni, mentre lo stava pulendo. 

L'intervento del personale sanitario è stato inutile. Appurata la dinamica casuale dell'accaduto, l'inchiesta è ora concentrata sull'origine dell'arma da fuoco. Il ragazzo che ha premuto il grilletto non è ancora stato interrogato, e l'accusa ipotizzata nei suoi confronti è di omicidio colposo, escludendo l'intenzione di uccidere. Il direttore sportivo dell'Aragoiania, Silvanio Rodrigues Castro, ha confermato che il fratello è sotto shock.

L'Aragoiania, squadra che rappresenta la città di Goiania (nello stato del Goias) in competizioni amatoriali, ha sospeso le attività sportive e le lezioni della scuola calcio in memoria del suo calciatore. "Un ragazzo sempre calmo, molto tranquillo, non dava nessun problema. Un giovane umile, dedito al lavoro... È una grande perdita per la città" ha dichiarato il club, che si è stretto attorno alla famiglia.

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IN BRASILE - Il 18enne Brandao muore per una fucilata del fratellino

di Napoli Magazine

11/11/2025 - 18:42

Il calcio brasiliano scosso da una terribile tragedia. Wanderson Brandao de Sousa, terzino sinistro di 18 anni che militava nella prima squadra dell'Aragoiania Futebol Clube, è morto sul colpo domenica a causa di un proiettile. Secondo l'ipotesi degli inquirenti e della Polizia Civile di Goiania, il colpo sarebbe partito accidentalmente dal fucile da caccia che stava maneggiando il fratello minore di 16 anni, mentre lo stava pulendo. 

L'intervento del personale sanitario è stato inutile. Appurata la dinamica casuale dell'accaduto, l'inchiesta è ora concentrata sull'origine dell'arma da fuoco. Il ragazzo che ha premuto il grilletto non è ancora stato interrogato, e l'accusa ipotizzata nei suoi confronti è di omicidio colposo, escludendo l'intenzione di uccidere. Il direttore sportivo dell'Aragoiania, Silvanio Rodrigues Castro, ha confermato che il fratello è sotto shock.

L'Aragoiania, squadra che rappresenta la città di Goiania (nello stato del Goias) in competizioni amatoriali, ha sospeso le attività sportive e le lezioni della scuola calcio in memoria del suo calciatore. "Un ragazzo sempre calmo, molto tranquillo, non dava nessun problema. Un giovane umile, dedito al lavoro... È una grande perdita per la città" ha dichiarato il club, che si è stretto attorno alla famiglia.