Proseguiranno fino alla fine del mese di luglio 2025, tra danza, teatro e musica, gli appuntamenti della VII edizione, di “Antichi scenari – appuntamenti flegrei d’arte in movimento”, la rassegna realizzata dall’amministrazione del Sindaco Manzoni e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura, Vicesindaco Filippo Monaco, con la direzione artistica di Veronica Grossi. Il festival di spettacoli dal vivo, a ingresso gratuito, si divide tra il Rione Terra e i Giardini di Villa Avellino, sempre all’ora del tramonto, offrendo un’occasione per vivere l’estate in modo autentico, partecipato e creativo, circondati dal fascino della storia e dalla bellezza della natura.
Di seguito gli eventi della settimana sulla Terrazza Centimolo del Rione Terra.
Domani, mercoledì 9 luglio, alle ore 21.00, arriva una serata doppia di danza contemporanea che intreccia memoria, corpo e territorio, a cura di Movimento Danza e Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza. Il primo spettacolo s’intitola “Città Perduta” con la coreografia di Gabriella Stazio e con Sonia Di Gennaro ed è un’opera site-specific nata nel 1993 per il Museo Archeologico di Napoli, ispirata alla Sala del Plastico di Pompei. Sulle musiche originali di Luigi Stazio, con suono curato da Francesco Giangrande e la voce del Prof. Attilio Stazio che legge in latino la lettera di Plinio il Giovane, la performance evoca i calchi delle vittime dell’eruzione del 79 d.C., trasformando il dolore umano in un racconto coreografico potente e toccante. Seguirà “Ipogeo” con le coreografie di Susanna Sastro e Flavio Ferruzzi e con Francesca Cerqua, Lucia Suamy Di Rauso, Gabriella Luongo, Giorgia Mattiello. Una danza sotterranea, viscerale, che nasce da ciò che è invisibile, profondo, sepolto. Un corpo che si muove senza farsi vedere, abitato da pressioni invisibili. Parte del progetto Körper Young, nato per valorizzare giovani interpreti della scena contemporanea, sostenuto da MiC e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Giovedì 10 luglio, alle 19.30, andrà in scena “Poc: point of comedy”. Poc, acronimo di point of coming, è un collettivo di comicità che nasce grazie a tre basi fondamentali: amicizia, influenze artistiche diverse, fa ridere la gente (cosa da non sottovalutare e soprattutto non facile). Il nome Poc deriva dall'acronimo Pov - point of views punto di vista, in quanto affronta argomenti che vanno dalla satira politica fino ad arrivare a situazioni di quotidianità. Tra gli esponenti del collettivo troviamo Daniele Ciniglio, conosciuto sul web come “la mia routine” (divenuto famoso al pubblico Nazionale dopo l'apparizione televisiva Italia's got talent nel 2020), Antonio Juliano, comico e improvvisatore nolano, Luca Bruno e Claudia Caiazzo, l'attuale responsabile social media.
Venerdì 11 luglio, alle ore 19.30, è la volta di Freestyle! In scena gli attori della compagnia Coffee Brecht, una compagnia di improvvisatori usciti dall'omonima scuola napoletana nata nel 2009. Formatisi con la didattica della scuola nazionale di improvvisazione teatrale sotto la direzione artistica della QFC teatro, gli improvvisatori di coffee Brecht coniugano l'avverbio comunicativo tipicamente partenopeo con le strutture drammaturgiche dell'improvvisazione teatrale. Le improvvisazioni traggono origine dai suggerimenti del pubblico. Sabato 12 luglio, alle ore 19.30, andrà in scena la musica con il concerto di Scapestro.
Domenica 13 luglio, alle ore 19.00, nei Giardini di Villa Avellino continua la Rassegna Special Kids con La Compagnia degli Sbuffi di Violetta Ercolano e Aldo de Martino (Teatro di Figura dal 1987 a Castellammare di Stabia). L’appuntamento è con Hansel e Gretel e la casa da mangiare: testo e regia Aldo De Martino con gli attori Rita Lamberti e Matteo Biccari. Tutto ha inizio quando Rita decide di andare a vivere da sola e Matteo decide di andarle a far visita. Dall’incontro/scontro tra i due fratelli nasce la storia parallela di altri due più celebri fratelli: Hänsel e Gretel. Povero Taglialegna…così povero e con una seconda moglie così dura di cuore da pensare che si possono calmare i morsi della fame nera sfamando due bocche anziché quattro. Andò proprio così che i piccoli Hänsel e Gretel furono accompagnati e persi nel bosco per ben due volte! La storia è risaputa, Hänsel dorme poco e, non visto, scopre le trame dei genitori si riempie le tasche di brillanti e bianchi sassolini e riconduce la sorella sicura in una mal sicura casa. Lo spettacolo è un viaggio di crescita, in cui il bambino finisce per immedesimarsi, ci sono prove da superare e terribili battaglie da affrontare, ci sarà bisogno di astuzia e capacità e fantasia, ma il successo è garantito e si ritroverà la strada smarrita non perderla mai più.
di Napoli Magazine
08/07/2025 - 13:13
Proseguiranno fino alla fine del mese di luglio 2025, tra danza, teatro e musica, gli appuntamenti della VII edizione, di “Antichi scenari – appuntamenti flegrei d’arte in movimento”, la rassegna realizzata dall’amministrazione del Sindaco Manzoni e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura, Vicesindaco Filippo Monaco, con la direzione artistica di Veronica Grossi. Il festival di spettacoli dal vivo, a ingresso gratuito, si divide tra il Rione Terra e i Giardini di Villa Avellino, sempre all’ora del tramonto, offrendo un’occasione per vivere l’estate in modo autentico, partecipato e creativo, circondati dal fascino della storia e dalla bellezza della natura.
Di seguito gli eventi della settimana sulla Terrazza Centimolo del Rione Terra.
Domani, mercoledì 9 luglio, alle ore 21.00, arriva una serata doppia di danza contemporanea che intreccia memoria, corpo e territorio, a cura di Movimento Danza e Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza. Il primo spettacolo s’intitola “Città Perduta” con la coreografia di Gabriella Stazio e con Sonia Di Gennaro ed è un’opera site-specific nata nel 1993 per il Museo Archeologico di Napoli, ispirata alla Sala del Plastico di Pompei. Sulle musiche originali di Luigi Stazio, con suono curato da Francesco Giangrande e la voce del Prof. Attilio Stazio che legge in latino la lettera di Plinio il Giovane, la performance evoca i calchi delle vittime dell’eruzione del 79 d.C., trasformando il dolore umano in un racconto coreografico potente e toccante. Seguirà “Ipogeo” con le coreografie di Susanna Sastro e Flavio Ferruzzi e con Francesca Cerqua, Lucia Suamy Di Rauso, Gabriella Luongo, Giorgia Mattiello. Una danza sotterranea, viscerale, che nasce da ciò che è invisibile, profondo, sepolto. Un corpo che si muove senza farsi vedere, abitato da pressioni invisibili. Parte del progetto Körper Young, nato per valorizzare giovani interpreti della scena contemporanea, sostenuto da MiC e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Giovedì 10 luglio, alle 19.30, andrà in scena “Poc: point of comedy”. Poc, acronimo di point of coming, è un collettivo di comicità che nasce grazie a tre basi fondamentali: amicizia, influenze artistiche diverse, fa ridere la gente (cosa da non sottovalutare e soprattutto non facile). Il nome Poc deriva dall'acronimo Pov - point of views punto di vista, in quanto affronta argomenti che vanno dalla satira politica fino ad arrivare a situazioni di quotidianità. Tra gli esponenti del collettivo troviamo Daniele Ciniglio, conosciuto sul web come “la mia routine” (divenuto famoso al pubblico Nazionale dopo l'apparizione televisiva Italia's got talent nel 2020), Antonio Juliano, comico e improvvisatore nolano, Luca Bruno e Claudia Caiazzo, l'attuale responsabile social media.
Venerdì 11 luglio, alle ore 19.30, è la volta di Freestyle! In scena gli attori della compagnia Coffee Brecht, una compagnia di improvvisatori usciti dall'omonima scuola napoletana nata nel 2009. Formatisi con la didattica della scuola nazionale di improvvisazione teatrale sotto la direzione artistica della QFC teatro, gli improvvisatori di coffee Brecht coniugano l'avverbio comunicativo tipicamente partenopeo con le strutture drammaturgiche dell'improvvisazione teatrale. Le improvvisazioni traggono origine dai suggerimenti del pubblico. Sabato 12 luglio, alle ore 19.30, andrà in scena la musica con il concerto di Scapestro.
Domenica 13 luglio, alle ore 19.00, nei Giardini di Villa Avellino continua la Rassegna Special Kids con La Compagnia degli Sbuffi di Violetta Ercolano e Aldo de Martino (Teatro di Figura dal 1987 a Castellammare di Stabia). L’appuntamento è con Hansel e Gretel e la casa da mangiare: testo e regia Aldo De Martino con gli attori Rita Lamberti e Matteo Biccari. Tutto ha inizio quando Rita decide di andare a vivere da sola e Matteo decide di andarle a far visita. Dall’incontro/scontro tra i due fratelli nasce la storia parallela di altri due più celebri fratelli: Hänsel e Gretel. Povero Taglialegna…così povero e con una seconda moglie così dura di cuore da pensare che si possono calmare i morsi della fame nera sfamando due bocche anziché quattro. Andò proprio così che i piccoli Hänsel e Gretel furono accompagnati e persi nel bosco per ben due volte! La storia è risaputa, Hänsel dorme poco e, non visto, scopre le trame dei genitori si riempie le tasche di brillanti e bianchi sassolini e riconduce la sorella sicura in una mal sicura casa. Lo spettacolo è un viaggio di crescita, in cui il bambino finisce per immedesimarsi, ci sono prove da superare e terribili battaglie da affrontare, ci sarà bisogno di astuzia e capacità e fantasia, ma il successo è garantito e si ritroverà la strada smarrita non perderla mai più.