Napoli continua a essere il cuore pulsante di “Nel petto un Vesuvio”, che riprende la programmazione con una nuova Stagione di Musica da Camera.
Ideata dal direttore italo-tedesco Benedikt Sauer con la pianista napoletana Angela Nocera, la rassegna prosegue il percorso avviato in autunno dall’Ensemble Mercadante nello stesso spirito di valorizzazione di giovani interpreti campani: sarà ora protagonista una nuova generazione di musicisti attivi sulla scena cameristica.
Quattro gli appuntamenti tra novembre e dicembre per esplorare la dimensione intima della musica da camera: dalle geometrie serrate del trio e del quartetto al respiro lirico del duo fino al quintetto, in dialogo con il pianoforte, che trasforma la scrittura concertante in materia cameristica.
Ogni tappa rinnova il legame tra musica e spazio, in un percorso che unisce le architetture dell’Archivio di Stato, la magia sospesa dell’Osservatorio di Capodimonte e il respiro internazionale dell’Institut français di Napoli.
I biglietti possono essere acquistati tramite la piattaforma Eventbrite al seguente link: https://www.eventbrite.it/o/ensemble-mercadante-97164140033
Gli appuntamenti
Il nuovo ciclo si apre venerdì 28 novembre alle ore 20:30 presso l’Osservatorio di Capodimonte, con il Trio composto da Alberto Marano al violino, Raffaele Rigliari al violoncello e Claudio Senna al pianoforte.
Il programma intreccia Beethoven e Fauré.
Sabato 29 novembre, alle ore 11:00, nell’ambito della collaborazione tra l’Archivio di Stato di Napoli e l’Ensemble Mercadante, ci sarà il concerto del Quartetto Vetter con Raffaele Tiseo (viola d’amore), Giacomo Mirra (violino), Alessandro Zerella (viola) e Silvano Maria Fusco (violoncello). Il programma traccia un itinerario nel classicismo europeo, con pagine di Stamitz, Eybler, Mozart, Boccherini, Haydn e Vetter, per un dialogo tra scuole e stili che segnarono l’evoluzione della musica strumentale nel Settecento.
Il percorso prosegue venerdì 5 dicembre alle ore 20:00 presso l’Institut français di Napoli, il Duo formato da Raffaele Rigliari al violoncello e Angela Nocera al pianoforte. Il programma, che accosta Prokof’ev, Fauré, Saint-Saëns e Debussy, attraversa l’universo espressivo del primo Novecento, tra eleganza, lirismo e inquieta modernità.
L’ultimo appuntamento della rassegna, realizzato con l’Archivio di Stato di Napoli, è previsto per sabato 13 dicembre alle ore 11:00. La matinée sarà dedicata ai Concerti per pianoforte in riduzione per quintetto d’archi: da Johann Sebastian Bach a Giovanni Paisiello, fino a Sergej Rachmaninov, si proporrà un viaggio nella scrittura concertante che si fa cameristica. Protagonista il Quintetto Respighi con Giulia Bruno e Viola Pasquini ai violini, Gianfranco Borrelli alla viola, Andrea Savino al violoncello e Diego Di Paolo al contrabbasso. I solisti che si avvicenderanno al pianoforte sono Elda Ciampi, Giuseppe Antonio Buonavita e Marco Ciampi.
La rassegna “Nel petto un Vesuvio” è realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura e con il patrocinio del Comune di Napoli.

di Napoli Magazine
15/11/2025 - 17:06
Napoli continua a essere il cuore pulsante di “Nel petto un Vesuvio”, che riprende la programmazione con una nuova Stagione di Musica da Camera.
Ideata dal direttore italo-tedesco Benedikt Sauer con la pianista napoletana Angela Nocera, la rassegna prosegue il percorso avviato in autunno dall’Ensemble Mercadante nello stesso spirito di valorizzazione di giovani interpreti campani: sarà ora protagonista una nuova generazione di musicisti attivi sulla scena cameristica.
Quattro gli appuntamenti tra novembre e dicembre per esplorare la dimensione intima della musica da camera: dalle geometrie serrate del trio e del quartetto al respiro lirico del duo fino al quintetto, in dialogo con il pianoforte, che trasforma la scrittura concertante in materia cameristica.
Ogni tappa rinnova il legame tra musica e spazio, in un percorso che unisce le architetture dell’Archivio di Stato, la magia sospesa dell’Osservatorio di Capodimonte e il respiro internazionale dell’Institut français di Napoli.
I biglietti possono essere acquistati tramite la piattaforma Eventbrite al seguente link: https://www.eventbrite.it/o/ensemble-mercadante-97164140033
Gli appuntamenti
Il nuovo ciclo si apre venerdì 28 novembre alle ore 20:30 presso l’Osservatorio di Capodimonte, con il Trio composto da Alberto Marano al violino, Raffaele Rigliari al violoncello e Claudio Senna al pianoforte.
Il programma intreccia Beethoven e Fauré.
Sabato 29 novembre, alle ore 11:00, nell’ambito della collaborazione tra l’Archivio di Stato di Napoli e l’Ensemble Mercadante, ci sarà il concerto del Quartetto Vetter con Raffaele Tiseo (viola d’amore), Giacomo Mirra (violino), Alessandro Zerella (viola) e Silvano Maria Fusco (violoncello). Il programma traccia un itinerario nel classicismo europeo, con pagine di Stamitz, Eybler, Mozart, Boccherini, Haydn e Vetter, per un dialogo tra scuole e stili che segnarono l’evoluzione della musica strumentale nel Settecento.
Il percorso prosegue venerdì 5 dicembre alle ore 20:00 presso l’Institut français di Napoli, il Duo formato da Raffaele Rigliari al violoncello e Angela Nocera al pianoforte. Il programma, che accosta Prokof’ev, Fauré, Saint-Saëns e Debussy, attraversa l’universo espressivo del primo Novecento, tra eleganza, lirismo e inquieta modernità.
L’ultimo appuntamento della rassegna, realizzato con l’Archivio di Stato di Napoli, è previsto per sabato 13 dicembre alle ore 11:00. La matinée sarà dedicata ai Concerti per pianoforte in riduzione per quintetto d’archi: da Johann Sebastian Bach a Giovanni Paisiello, fino a Sergej Rachmaninov, si proporrà un viaggio nella scrittura concertante che si fa cameristica. Protagonista il Quintetto Respighi con Giulia Bruno e Viola Pasquini ai violini, Gianfranco Borrelli alla viola, Andrea Savino al violoncello e Diego Di Paolo al contrabbasso. I solisti che si avvicenderanno al pianoforte sono Elda Ciampi, Giuseppe Antonio Buonavita e Marco Ciampi.
La rassegna “Nel petto un Vesuvio” è realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura e con il patrocinio del Comune di Napoli.
