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MERCATO - Areniello: "Napoli? Gyokeres per ora è un sogno, è fatta per il rinnovo di Meret, Beukema è il primo obiettivo per la difesa"
05.06.2025 11:32 di Napoli Magazine

A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Armando Areniello, giornalista esperto di calciomercato.

Rebus panchina Inter: chi è in vantaggio in questo momento e quali sono i piani B e C di Marotta? 

“In vantaggio, ovviamente, c’è Fabregas, nonostante ci siano delle difficoltà a liberarlo dal Como. Tuttavia, avendo un rapporto particolare con la società, come sappiamo anche per via delle quote societarie in possesso del mister, potrebbe essere facilitato qualora decidesse di forzare un po’ la mano. Ma tutto dipende da lui. Per quanto riguarda i piani alternativi, si parla di De Zerbi e Chivu: non sono escluse sorprese, ma al momento non vengono presi seriamente in considerazione, perché l’Inter vuole assolutamente chiudere per Fabregas. L’Inter è tutta concentrata su Cesc Fabregas, attualmente allenatore del Como, nonostante le parole di ieri sia dell’allenatore che del presidente del club lombardo, che sembravano allontanare l’ipotesi di un suo addio. Sono arrivate quelle dichiarazioni, e sono d’accordo che sembravano chiudere la porta, però in serata c’è stato un incontro tra le parti. E se la chiusura fosse stata totale, quell’incontro non ci sarebbe stato. Quindi, ripeto: tutto dipende da Fabregas. Ha voluto ascoltare la proposta dell’Inter, ora bisogna capire se deciderà di accettarla, andando quindi a trattare con il Como per una risoluzione del contratto. In alternativa, l’Inter dovrà guardarsi attorno".

Ha già menzionato De Zerbi e Chivu come possibili alternative. Ma quali sono gli altri allenatori in orbita Serie A per le varie panchine? 

“Allora, partendo dall’Atalanta, bisogna fare attenzione ai nomi di Juric, Palladino e Thiago Motta. A me avevano dato quasi per fatto Thiago Motta, ma sembra che la pista si sia raffreddata. Vedremo se tornerà in auge. Alla fine, penso che l’Atalanta andrà su uno tra Palladino e Juric. Il Bologna, invece, ha rinnovato con Italiano, quindi lì non ci sono problemi. Per quanto riguarda il Napoli, come abbiamo raccontato più volte, resterà Antonio Conte, nonostante molti dicessero che sarebbe andato via, lui ha sempre detto che prima avrebbe parlato con De Laurentiis e poi deciso. La Juventus va verso la conferma di Tudor, a meno che non ci sia un ritorno di fiamma per Roberto Mancini. Le altre panchine sono più o meno definite. Il Milan è andato su Allegri e questa mossa ha praticamente bloccato l’Inter: se Inzaghi avesse comunicato prima il suo addio, l’Inter sarebbe andata su di lui".

Anche a Cagliari e Torino ci saranno cambi in panchina. Che scenari si prospettano per quei club? 

“Sì, Davide Nicola sembrava saldo sulla panchina rossoblù e invece ieri è arrivata l’ufficialità della rescissione consensuale. È stata una sorpresa, considerando che il Cagliari ha fatto una buona stagione, salvandosi con anticipo. Si parla di Pisacane come possibile sostituto. Per quanto riguarda il Torino, dovrebbe arrivare Baroni. Anche lì, è una scelta che lascia qualche dubbio, perché Baroni ha fatto bene alla Lazio, è vero, giocando senza centravanti per tutta la stagione, e a ottobre era in lotta per l’Europa con Zapata. Probabilmente ha pagato qualche rimprovero di Cairo per essersi un po’ adagiato nelle ultime giornate, dopo una salvezza tranquilla, e forse per non aver avuto quell’ambizione di salire ulteriormente in classifica".

Passiamo al mercato del Napoli: quali sono gli ultimi aggiornamenti in attacco? 

“L’ho sempre detto: per Jonathan David non era e non è fatta, siccome anche altre squadre, come Inter e Juventus, si stanno muovendo su di lui. Il Napoli sta valutando vari profili. Il sogno resta sempre Victor Gyökeres. È un affare molto complicato, perché richiede un investimento importante e c’è molta concorrenza. Però, se il Napoli dovesse cedere Osimhen a breve, avrebbe la forza economica per andare su Gyökeres, sul quale ci sono anche lo United – che potrebbe non convincere il giocatore per l’assenza dalle coppe – ed Arsenal. L’Arsenal ha bisogno di un centravanti di livello, quindi ci sta tutto. Si era parlato anche di Dusan Vlahovic, che è un altro bel nome. Però lì il problema è l’ingaggio: alla Juventus prende circa 12 milioni netti l’anno".

Restando sempre sul mercato del Napoli: il rinnovo di Alex Meret è ormai imminente. Questo esclude l’arrivo di un altro portiere? 

“Sì, ormai il rinnovo di Meret è praticamente fatto. Finalmente, aggiungerei, perché ne parliamo da mesi. La firma sembra imminente. Per quanto riguarda il secondo portiere, sì, arriverà un’alternativa di secondo piano. Non penso che il Napoli farà un investimento pesante in quel ruolo. Si era parlato anche di Vanja Milinkovic-Savic del Torino, ma credo che il Napoli concentrerà le risorse su altri reparti".

Ieri sono circolate voci di interessi per Rrahmani da Arabia Saudita e dalla Premier League. Le risulta? E in caso, ci sono nomi per sostituirlo? 

“Sì, risulta anche a me, anche se il Napoli non vorrebbe privarsene, perché deve già fare tanti movimenti in difesa. Uno dei nomi in cima alla lista è Beukema del Bologna: è l’obiettivo numero uno. Giovanni Leoni, invece, è un po’ più indietro, perché l’Inter si è mossa prima su di lui. Il suo procuratore è stato visto vicino alla sede dell’Inter, sappiamo che è anche l’agente di De Zerbi, e questo ci ricollega a quanto dicevamo prima: occhio sempre a De Zerbi. L’agente è stato visto nei pressi della sede nerazzurra nei giorni scorsi. Non sappiamo se si sia parlato di Leoni o proprio di De Zerbi".

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MERCATO - Areniello: "Napoli? Gyokeres per ora è un sogno, è fatta per il rinnovo di Meret, Beukema è il primo obiettivo per la difesa"

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05/06/2025 - 11:32

A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Armando Areniello, giornalista esperto di calciomercato.

Rebus panchina Inter: chi è in vantaggio in questo momento e quali sono i piani B e C di Marotta? 

“In vantaggio, ovviamente, c’è Fabregas, nonostante ci siano delle difficoltà a liberarlo dal Como. Tuttavia, avendo un rapporto particolare con la società, come sappiamo anche per via delle quote societarie in possesso del mister, potrebbe essere facilitato qualora decidesse di forzare un po’ la mano. Ma tutto dipende da lui. Per quanto riguarda i piani alternativi, si parla di De Zerbi e Chivu: non sono escluse sorprese, ma al momento non vengono presi seriamente in considerazione, perché l’Inter vuole assolutamente chiudere per Fabregas. L’Inter è tutta concentrata su Cesc Fabregas, attualmente allenatore del Como, nonostante le parole di ieri sia dell’allenatore che del presidente del club lombardo, che sembravano allontanare l’ipotesi di un suo addio. Sono arrivate quelle dichiarazioni, e sono d’accordo che sembravano chiudere la porta, però in serata c’è stato un incontro tra le parti. E se la chiusura fosse stata totale, quell’incontro non ci sarebbe stato. Quindi, ripeto: tutto dipende da Fabregas. Ha voluto ascoltare la proposta dell’Inter, ora bisogna capire se deciderà di accettarla, andando quindi a trattare con il Como per una risoluzione del contratto. In alternativa, l’Inter dovrà guardarsi attorno".

Ha già menzionato De Zerbi e Chivu come possibili alternative. Ma quali sono gli altri allenatori in orbita Serie A per le varie panchine? 

“Allora, partendo dall’Atalanta, bisogna fare attenzione ai nomi di Juric, Palladino e Thiago Motta. A me avevano dato quasi per fatto Thiago Motta, ma sembra che la pista si sia raffreddata. Vedremo se tornerà in auge. Alla fine, penso che l’Atalanta andrà su uno tra Palladino e Juric. Il Bologna, invece, ha rinnovato con Italiano, quindi lì non ci sono problemi. Per quanto riguarda il Napoli, come abbiamo raccontato più volte, resterà Antonio Conte, nonostante molti dicessero che sarebbe andato via, lui ha sempre detto che prima avrebbe parlato con De Laurentiis e poi deciso. La Juventus va verso la conferma di Tudor, a meno che non ci sia un ritorno di fiamma per Roberto Mancini. Le altre panchine sono più o meno definite. Il Milan è andato su Allegri e questa mossa ha praticamente bloccato l’Inter: se Inzaghi avesse comunicato prima il suo addio, l’Inter sarebbe andata su di lui".

Anche a Cagliari e Torino ci saranno cambi in panchina. Che scenari si prospettano per quei club? 

“Sì, Davide Nicola sembrava saldo sulla panchina rossoblù e invece ieri è arrivata l’ufficialità della rescissione consensuale. È stata una sorpresa, considerando che il Cagliari ha fatto una buona stagione, salvandosi con anticipo. Si parla di Pisacane come possibile sostituto. Per quanto riguarda il Torino, dovrebbe arrivare Baroni. Anche lì, è una scelta che lascia qualche dubbio, perché Baroni ha fatto bene alla Lazio, è vero, giocando senza centravanti per tutta la stagione, e a ottobre era in lotta per l’Europa con Zapata. Probabilmente ha pagato qualche rimprovero di Cairo per essersi un po’ adagiato nelle ultime giornate, dopo una salvezza tranquilla, e forse per non aver avuto quell’ambizione di salire ulteriormente in classifica".

Passiamo al mercato del Napoli: quali sono gli ultimi aggiornamenti in attacco? 

“L’ho sempre detto: per Jonathan David non era e non è fatta, siccome anche altre squadre, come Inter e Juventus, si stanno muovendo su di lui. Il Napoli sta valutando vari profili. Il sogno resta sempre Victor Gyökeres. È un affare molto complicato, perché richiede un investimento importante e c’è molta concorrenza. Però, se il Napoli dovesse cedere Osimhen a breve, avrebbe la forza economica per andare su Gyökeres, sul quale ci sono anche lo United – che potrebbe non convincere il giocatore per l’assenza dalle coppe – ed Arsenal. L’Arsenal ha bisogno di un centravanti di livello, quindi ci sta tutto. Si era parlato anche di Dusan Vlahovic, che è un altro bel nome. Però lì il problema è l’ingaggio: alla Juventus prende circa 12 milioni netti l’anno".

Restando sempre sul mercato del Napoli: il rinnovo di Alex Meret è ormai imminente. Questo esclude l’arrivo di un altro portiere? 

“Sì, ormai il rinnovo di Meret è praticamente fatto. Finalmente, aggiungerei, perché ne parliamo da mesi. La firma sembra imminente. Per quanto riguarda il secondo portiere, sì, arriverà un’alternativa di secondo piano. Non penso che il Napoli farà un investimento pesante in quel ruolo. Si era parlato anche di Vanja Milinkovic-Savic del Torino, ma credo che il Napoli concentrerà le risorse su altri reparti".

Ieri sono circolate voci di interessi per Rrahmani da Arabia Saudita e dalla Premier League. Le risulta? E in caso, ci sono nomi per sostituirlo? 

“Sì, risulta anche a me, anche se il Napoli non vorrebbe privarsene, perché deve già fare tanti movimenti in difesa. Uno dei nomi in cima alla lista è Beukema del Bologna: è l’obiettivo numero uno. Giovanni Leoni, invece, è un po’ più indietro, perché l’Inter si è mossa prima su di lui. Il suo procuratore è stato visto vicino alla sede dell’Inter, sappiamo che è anche l’agente di De Zerbi, e questo ci ricollega a quanto dicevamo prima: occhio sempre a De Zerbi. L’agente è stato visto nei pressi della sede nerazzurra nei giorni scorsi. Non sappiamo se si sia parlato di Leoni o proprio di De Zerbi".