NAPOLI - Il Napoli ha scritto un'altra pagina di storia a Riyadh vincendo la Supercoppa Italiana dopo aver battuto in finale il Bologna con una doppietta superlativa di Neres. La squadra di Conte ha pienamente meritato il trionfo dopo un'altra prestazione encomiabile, giocando con piena padronanza del campo, dominando e rendendosi spesso pericolosa nell'area di rigore avversaria. Il Napoli ha fatto di necessità virtù: ha dovuto gestire mesi di emergenza dovuta ai tanti infortuni, cambiando moduli, attingendo ad ogni sua risorsa, scoprendo grande potenziale e alto valore di ogni elemento della sua rosa. Un plauso grande va al suo allenatore che è stato guida sicura, ha forgiato la mentalità dei suoi uomini, suonando campanelli d'allarme nel momento di maggiore difficoltà di concentrazione ed ottenendo una convincente reazione del gruppo che si è riscoperto unito e determinato più che mai a lottare per gli obiettivi comuni. Vincere un altro trofeo nello stesso anno solare della conquista del quarto scudetto è motivo di grande orgoglio e di soddisfazione per gli azzurri e per tutta la piazza partenopea. Visibilmente felice il Presidente De Laurentiis nell'alzare al cielo la Supercoppa assieme al mister e ai calciatori dopo la cerimonia di premiazione, si tratta di un altro successo frutto del lavoro meticoloso di tutto il club, che splende da protagonista a livello internazionale ed è in crescita costante. È un dolce Natale per tutti i tifosi azzurri, sotto l'albero non potevano trovare regalo migliore prima di volgere di nuovo lo sguardo al campionato, pronti a supportare i propri beniamini in nuove sfide, cullando un altro sogno nel cuore.