NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di “Napoli Magazine”, è intervenuto a “Diretta Stadio”, programma condotto da Samuela Grillo su 7Gold e Top Calcio 24: "Lobotka e le parole dell'agente? Da stamattina stiamo trattando questo argomento. E' vero che sono dichiarazioni rilasciate in modo goliardico dopo l'Eintracht, ma se viene fuori una testata le riporta. L'agente ha fatto una precisazione poi, non mi sorprende nulla, meglio le risposte in campo, anche perchè il Napoli non ha mostrato un bel gioco. Quello che auspico, anche se i calciatori non ci sono per le nazionali, è un confronto tra allenatore e calciatori. Dopo le parole di Conte a Bologna, e sono parole forti, se mi sento chiamato in causa chiedo un confronto all'allenatore. Penso che ci sia questa voglia, e in tal senso va visto l'intervento di De Laurentiis. Addio anticipato di Conte o c'è margine di continuare? Questo lo scopriremo solo vivendo, anche sul filo della scorsa stagione sembrava dover andare via e così non è stato. Lo abbiamo visto con la Juventus, che ha chiamato Spalletti, una scelta che ci ha sopreso. Se arrivano risultati importanti, non penso ci sarà l'intenzione di cambiare aria. Non ci sono avvisaglie di un addio a breve. De Laurentiis ha affidato a Conte la direzione tecnica ed ha intenzione di andare avanti, non c'è l'intenzione di separarsi. Se Conte ha suonato un grande campanello d'allarme da una parte, vediamo dall'altra un Napoli che è ancora in corsa sia in campionato che in Champions. A differenza del primo post scudetto, in questa c'è stato un mercato sontuoso. E' vero che ci sono state delle difficoltà e non credo che Conte non sia riuscito ad entrare nella testa dei calciatori, penso che sia stato un pò duro a caldo dopo la sconfitta. Ma da qui a dire che ognuno va per la sua strada ce ne passa. Rapporto Conte-calciatori? A differenza dell'anno scorso si gioca ogni tre giorni, questo comporta meno allenamenti e più partite e in queste partite non c'è Lukaku, poi ci sono stati altri infortuni, come Buongiorno che non è brillante, Di Lorenzo e Politano sono stanchi, ma anche gli errori di Rrahmani e Milinkovic-Savic: errori non da Napoli, per questo Conte si è arrabbiato, ma penso che voglia ottenere una reazione e credo che arriverà. Il passo successivo di Conte se arriva un'altra sconfitta? Quello lo sa solo lui, ma con la fiducia di De Laurentiis fatico a pensare a un addio. In tre giorni si gioca due volte al Maradona dopo la sosta, ci sarà l'Atalanta con Palladino, che per lui è speciale come partita, ma il Napoli deve reagire non può sperare sempre in risultati negativi delle altre. Conte ha anche sottolineato il fatto di nove calciatori nuovi, escluso De Bruyne, altri hanno fatto fatica. Noa Lang gioca poco, Elmas lo sta scoprendo adesso. Conte sta inserendo piano piano i nuovi e magari chiedeva l'aiuto dei senatori per l'inserimento dei nuovi. Lucca sta facendo fatica, a parte quel gol col Pisa, si è visto poco. Ci si aspetta di più da lui e anche dagli altri, che non hanno reso come dovevano. Lobotka non è il tipo da fare polemica, ho visto questo podcast ed era una cosa informale e secondo me si è ingigantita un pò la cosa. Magari fosse stato così forte come riportato inizialmente, io mi sarei aspettato una rettifica. Ricordiamo il caso Kvara, che fece pressione per andare via, e questo non è il caso di Lobotka, che sta bene a Napoli. E' una realtà diversa".
di Napoli Magazine
11/11/2025 - 21:10
NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di “Napoli Magazine”, è intervenuto a “Diretta Stadio”, programma condotto da Samuela Grillo su 7Gold e Top Calcio 24: "Lobotka e le parole dell'agente? Da stamattina stiamo trattando questo argomento. E' vero che sono dichiarazioni rilasciate in modo goliardico dopo l'Eintracht, ma se viene fuori una testata le riporta. L'agente ha fatto una precisazione poi, non mi sorprende nulla, meglio le risposte in campo, anche perchè il Napoli non ha mostrato un bel gioco. Quello che auspico, anche se i calciatori non ci sono per le nazionali, è un confronto tra allenatore e calciatori. Dopo le parole di Conte a Bologna, e sono parole forti, se mi sento chiamato in causa chiedo un confronto all'allenatore. Penso che ci sia questa voglia, e in tal senso va visto l'intervento di De Laurentiis. Addio anticipato di Conte o c'è margine di continuare? Questo lo scopriremo solo vivendo, anche sul filo della scorsa stagione sembrava dover andare via e così non è stato. Lo abbiamo visto con la Juventus, che ha chiamato Spalletti, una scelta che ci ha sopreso. Se arrivano risultati importanti, non penso ci sarà l'intenzione di cambiare aria. Non ci sono avvisaglie di un addio a breve. De Laurentiis ha affidato a Conte la direzione tecnica ed ha intenzione di andare avanti, non c'è l'intenzione di separarsi. Se Conte ha suonato un grande campanello d'allarme da una parte, vediamo dall'altra un Napoli che è ancora in corsa sia in campionato che in Champions. A differenza del primo post scudetto, in questa c'è stato un mercato sontuoso. E' vero che ci sono state delle difficoltà e non credo che Conte non sia riuscito ad entrare nella testa dei calciatori, penso che sia stato un pò duro a caldo dopo la sconfitta. Ma da qui a dire che ognuno va per la sua strada ce ne passa. Rapporto Conte-calciatori? A differenza dell'anno scorso si gioca ogni tre giorni, questo comporta meno allenamenti e più partite e in queste partite non c'è Lukaku, poi ci sono stati altri infortuni, come Buongiorno che non è brillante, Di Lorenzo e Politano sono stanchi, ma anche gli errori di Rrahmani e Milinkovic-Savic: errori non da Napoli, per questo Conte si è arrabbiato, ma penso che voglia ottenere una reazione e credo che arriverà. Il passo successivo di Conte se arriva un'altra sconfitta? Quello lo sa solo lui, ma con la fiducia di De Laurentiis fatico a pensare a un addio. In tre giorni si gioca due volte al Maradona dopo la sosta, ci sarà l'Atalanta con Palladino, che per lui è speciale come partita, ma il Napoli deve reagire non può sperare sempre in risultati negativi delle altre. Conte ha anche sottolineato il fatto di nove calciatori nuovi, escluso De Bruyne, altri hanno fatto fatica. Noa Lang gioca poco, Elmas lo sta scoprendo adesso. Conte sta inserendo piano piano i nuovi e magari chiedeva l'aiuto dei senatori per l'inserimento dei nuovi. Lucca sta facendo fatica, a parte quel gol col Pisa, si è visto poco. Ci si aspetta di più da lui e anche dagli altri, che non hanno reso come dovevano. Lobotka non è il tipo da fare polemica, ho visto questo podcast ed era una cosa informale e secondo me si è ingigantita un pò la cosa. Magari fosse stato così forte come riportato inizialmente, io mi sarei aspettato una rettifica. Ricordiamo il caso Kvara, che fece pressione per andare via, e questo non è il caso di Lobotka, che sta bene a Napoli. E' una realtà diversa".