NAPOLI - GIGI PAVARESE, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "L'offerta del Galatasaray per Osimhen? Il Napoli fa bene a richiedere garanzie bancarie, soprattutto se questa è l'offerta migliore. Mercato? Io credo che bisogna tener conto di quello che è il carattere e le aspettative di ogni giocatore, che deve adattarsi ed entrare nella mentalità. Nel caso del centravanti, dovrà arrivare qui con la consapevolezza di lavorare sodo per rendere la vita difficile al titolare che è Lukaku. Bisogna andare su un giocatore che abbia le caratteristiche che gli permettano di integrarsi con il belga. Sarà importante il fattore caratteriale, qualsiasi scelta non sarà dettata dal punto di vista economico. Chiesa? E' chiaro, se abbiamo la pazienza di aspettare e rigenerare un talento sarebbe una bella cosa. Fossi in Chiesa, mi proporrei in maniera diversa, le ultime stagioni sono state deludenti a causa dell'infortunio. Quale miglior occasione l'ambiente Napoli? Al di là di tutto, ben venga un giocatore dal talento di Chiesa. Tuttavia, dipende sempre dal carattere, quanto si è disposti ad adeguarsi alla squadra. Kean ha fatto tesoro della stagione alla Fiorentina. Mi auguro arrivi lui, mi piace molto. Il problema è sempre capire se ha la mentalità di mettersi in discussione. Il Napoli sta migliorando in ogni reparto, tecnico e quantitativo. Non ho detto nulla di nuovo, il Milan va tenuto d'occhio, essendo fuori dalle coppe può ripetere la stagione degli azzurri. Noi disputeremo 4 competizioni con la proiezione di 50 partite, ma l'importante è che c'è Conte, il suo staff e soprattutto Lele Oriali. La mentalità di Conte è che bisogna sempre vincere, ma bisogna guardare al futuro: ciò che è stato fatto è il passato, bisogna guardare al futuro. Aveva questa mentalità anche da calciatore e questa è la forza del Napoli".
di Napoli Magazine
10/07/2025 - 14:29
NAPOLI - GIGI PAVARESE, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "L'offerta del Galatasaray per Osimhen? Il Napoli fa bene a richiedere garanzie bancarie, soprattutto se questa è l'offerta migliore. Mercato? Io credo che bisogna tener conto di quello che è il carattere e le aspettative di ogni giocatore, che deve adattarsi ed entrare nella mentalità. Nel caso del centravanti, dovrà arrivare qui con la consapevolezza di lavorare sodo per rendere la vita difficile al titolare che è Lukaku. Bisogna andare su un giocatore che abbia le caratteristiche che gli permettano di integrarsi con il belga. Sarà importante il fattore caratteriale, qualsiasi scelta non sarà dettata dal punto di vista economico. Chiesa? E' chiaro, se abbiamo la pazienza di aspettare e rigenerare un talento sarebbe una bella cosa. Fossi in Chiesa, mi proporrei in maniera diversa, le ultime stagioni sono state deludenti a causa dell'infortunio. Quale miglior occasione l'ambiente Napoli? Al di là di tutto, ben venga un giocatore dal talento di Chiesa. Tuttavia, dipende sempre dal carattere, quanto si è disposti ad adeguarsi alla squadra. Kean ha fatto tesoro della stagione alla Fiorentina. Mi auguro arrivi lui, mi piace molto. Il problema è sempre capire se ha la mentalità di mettersi in discussione. Il Napoli sta migliorando in ogni reparto, tecnico e quantitativo. Non ho detto nulla di nuovo, il Milan va tenuto d'occhio, essendo fuori dalle coppe può ripetere la stagione degli azzurri. Noi disputeremo 4 competizioni con la proiezione di 50 partite, ma l'importante è che c'è Conte, il suo staff e soprattutto Lele Oriali. La mentalità di Conte è che bisogna sempre vincere, ma bisogna guardare al futuro: ciò che è stato fatto è il passato, bisogna guardare al futuro. Aveva questa mentalità anche da calciatore e questa è la forza del Napoli".